Fabiana Sparano, portiere dell’Italia, decisiva nella vittoria contro gli Usa (8-6) con un rigore parato sul punteggio di 6-6: “Oggi siamo state veramente brave contro una squadra più pesante di noi. A volte non serve essere grandi fisicamente, noi siamo state più brave di testa, soprattutto dopo il 6 pari… lì c’è stato un momento anche di emozione, visto che giochiamo in casa e dobbiamo portare in alto la nostra bandiera. Per me è stata un’emozione giocare in casa mia, a Napoli, a livello internazionale, non mi era mai capitato prima. Il pubblico è stato fantastico! Si è riempita la piscina, sono molto contenta. Li aspetto domani per la seconda partita del girone (contro la Cina, ndr), ancora più numerosi. La partita contro la Cina sarà un’altra partita difficile”.
Sara Centanni, attaccante dell’Italia: “Da napoletana entrare ieri al San Paolo per la cerimonia di apertura è stata una gioia immensa. Sono una studentessa di Scienze motorie e combinare sport e studio non è facile, però mia madre mi ha insegnato, fin da piccolina, che è importante portare avanti le cose che si intraprendono. E così ho sempre cercato di portare avanti anche gli studi, che sono importantissimi, nonostante la mia passione irrefrenabile della pallanuoto. Spero che gli altri studenti siano felici che si stiano svolgendo a Napoli e che possano aiutare a promuovere la pallanuoto e tutti gli sport olimpici”.