L’Italiana Silvia Scalia è la terza classificata nella finale dei 100 dorso con un tempo di 1.00.43 alla Piscina Scandone.
“Sapevo che oggi era difficile, sentivo la tensione, quando si pone l’asticella è sempre in salita. Il mio obiettivo, più che focalizzarmi sul tempo, era quello di centrare una medaglia. Non avevo mai preso medaglie a livello internazionale quindi puntavo soprattutto a questo. Rispetto a ieri mi sono sentita un po’ pesante, soprattutto al ritorno. Stasera voglio resettare per partire al meglio domani”.
Per Silvia Scalia questa è stata la prima esperienza a Napoli che reputa essere “fino ad ora perfetta”.
La Scalia, per quanto riguarda l’organizzazione sport-studio, afferma: “Forse è un po’ difficile perché la mia Università richiede l’obbligo di frequenza quindi un giorno alla settimana lo dedico interamente all’Università. Mi prendo tutto il giorno, questa è la mia regola. Sono più serena così facendo: avevo provato a nuotare e basta ma è stato abbastanza pesante. Per come sono fatta io ho bisogno di avere due cose su cui concentrarmi nella mia vita, altrimenti finisco per ossidarmi solo su una e non è il massimo”.