Compagne di squadra nel college, rivali alle Universiadi. È capitato all’australiana Matilda Kearns e alla statunitense Bayley Weber, entrambe provenienti dall’University of Southern California di Los Angeles, una di fronte all’altra oggi nella sfida odierna tra Australia e Stati Uniti, vinta dalle Aussie per 11-9. “È stata un’ottima prestazione da parte della squadra” ha dichiarato la Kearns in mixed zone. “Abbiamo iniziato molto bene, con buon ritmo e l’abbiamo mantenuto per tutto il match. Loro hanno provato ad avvicinarsi un paio di volte ma siamo state brave a tenere il vantaggio. I quarti con l’Ungheria? Penso che possiamo assolutamente batterle. Ogni squadra qui è battibile se giochiamo come sappiamo. Le partite del girone ci sono serviti per prepararci a qualsiasi squadra si affronta nei quarti e nelle semifinali, quindi credo che la preparazione per l’incontro con l’Ungheria cambierà poco, sarà solo un po’ più specifica. Domani abbiamo un giorno di riposo, cercheremo di rilassarci: coach Damjanovic tiene al recuperaro delle energie, ma sicuramente avrò la testa al match”.
Gli Usa di Bayley Weber, invece, dovranno passare dagli ottavi di finale contro la Repubblica Ceca per accedere ai quarti (eventuale sfida con il Canada, ndr): “Per riuscire ad arrivare in semifinale dovremo battere delle buone squadre, ma abbiamo ancora chance di arrivare a medaglia. Non dobbiamo fare l’errore di farci buttare giù da questa sconfitta. Abbiamo avuto molte possibilità per far meglio in questo girone ma non abbiamo sfruttato al massimo tutte le occasioni in attacco. Sono sicura che se ci impegneremo, sicuramente andremo lontano”.
