“A questo punto della gara gli avversari sono tutti temibili, soprattutto gli americani che appartengono a un altro pianeta, ma noi andiamo avanti, forti e decisi fino in fondo, e ce la giochiamo alla grande”.
Positivi e ottimisti i nuotatori azzurri della staffetta maschile dei 400 metri, quarti in batteria e settimi ai preliminari disputati alla Piscina Scandone il 10 luglio.
Emanuel Turchi al dorso, Federico Poggio nello stile rana, Alberto Razzetti nello stile delfino e Ivano Vendrame in quello libero sono i protagonisti e la speranza italiana in questa fase finale dei 400 metri maschili Medley.
Qualcuno è alla prima Universiade e altri alla seconda edizione dopo Taipei 2017, i quattro ragazzi della vasca azzurra vanno dalla classe ’96 a quella del ’99 e studiano Medicina, Farmacia, Economia Aziendale e Marittima all’Università.