Grazie ai 4 gol di Krisztina Garda l’Ungheria è riuscita a ribaltare il quarto di finale contro l’Australia (battuta 7-4) e a centrare la qualificazione alla semifinale del torneo femminile di pallanuoto di Napoli 2019. “Sono davvero felice per questa vittoria – spiega la centrale magiara -. Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi (l’Australia è subito andata sul 2.0, ndr), sembrava che fossimo rimaste negli spogliatoi. Sembravamo addormentate, poi dal secondo quarto abbiamo cominciato a giocare meglio mettendo in pratica quello che abbiamo preparato negli allenamenti. Abbiamo spinto sempre di più e alla fine siamo riuscite a centrare l’ingresso tra le prime quattro della competizione”.
Delusa, invece, l’Aussie Sophie Milliken: “Abbiamo iniziato molto forte – le parole dopo la gara dell’attaccante australiana -, eravamo molto contente dell’inizio nonostante sapessimo che l’Ungheria fosse un avversario molto duro. In difesa abbiamo continuato a fare bene, ma abbiamo avuto dei problemi in attacco e una volta sotto non siamo riuscite a pareggiare. Dopo le Universiadi continuerò a giocare a pallanuoto: voglio partecipare alle Olimpiadi, punto a quelle di Parigi 2024”.