“Napoli come Cape Town”, un capo di buona speranza per la promessa sudafricana dell’atletica Edward Isaacs

“Sogno di arrivare in finale e di guadagnare la medaglia d’oro”: le speranze di vittoria per Edward Gardeo Isaacs, atleta sudafricano impegnato nei 400 metri maschili allo stadio San Paolo, sede delle gare di atletica per l’Universiade 2019, vengono alimentate dalla qualificazione ottenuta nella mattinata dell’8 luglio. Terzo nella sua batteria e nono nella classifica generale dopo il primo round, Isaacs pensa già ai prossimi campionati continentali in Africa e a quelli mondiali che danno da sempre accesso diretto alle Olimpiadi “un sogno in cui credo molto”, spiega il corridore, studente di Accounting e classe ’98, ricordando l’appuntamento olimpico di Tokyo nel 2020. “Ero già venuto in Italia per dei giochi a Gemona, nel Nord, ma è la prima volta per me al Sud, e a Napoli – rivela il giovane Isaacs – città che per adesso guardo ancora dalla nave che ci ospita al porto e che già mi sembra bellissima. I palazzi antichi proiettati verso il cielo ricordano la mia Cape Town, sarà per il mare che sembra l’oceano (al Capo di Buona Speranza si incontrano l’Atlantico e l’Indiano infatti)”.