Shannon Seebohm, allenatrice della squadra di pallacanestro femminile australiana, ha trascinato le sue ragazze “competitive e forti”, come ama definirle, fino alla splendida finale vinta contro gli Stati Uniti.
Sempre in partita dal primo tempo fino all’ultimo, solide e concentrate sul gioco a differenza delle avversarie spente e mai davvero entrate nel match, le cestiste australiane si sono aggiudicate l’oro in questa Universiade 2019 al Palabarbuto di Fuorigrotta.
Grande tifo dagli spalti e pioggia di gadget sui tifosi accorsi a vederle, italiani e non solo (si trattava dei piccoli koala tascabili, diventati un must e dei veri oggetti di culto in queste Universiadi), l’Australia del basket può vantare “atlete esperte e di alto livello che giocano da parecchio tempo con solidità, eseguendo alla perfezione le mie indicazioni” ricorda Shannon che è alla prima Universiade e per la prima volta in Italia e a Napoli.
“In questo momento nel nostro continente è inverno, perciò è stato piacevole gareggiare a temperature più calde come quelle di questa speciale estate italiana per noi”, sottolinea prima di lasciare il backdrop delle interviste.
